Seconda campagna di scavi a Collepetroso.

Dal 4 novembre al 15 dicembre si terrà la seconda campagna di scavi archeologici del Castellare di Collepetroso, villaggio d’altura tra Castellina e Radda. Lo scavo è in concessione data dalla direzione generale del Archeologia belle arti e paesaggio del Ministero della cultura ed è sostenuto dal Comune di Radda in Chianti insieme ai coniugi Claudio e Clarissa Petreni, proprietari del sito.
L’operazione è promossa dal Gruppo Archeologico Salingolpe di Castellina in Chianti, presieduto da Vito de Meo, membro anche del consiglio e Vice Presidente di Radici in Chianti e diretto dall’archeologo Paolo Medici, anch’esso nostro consigliere e fondatore.
Il lavoro di Paolo, sarà coadiuvato dalla bravissima archeologa Natascia Druscovic, affiancati da un pool di professionisti e uno di studenti provenienti dall’Università di Leiden (Paesi Bassi).
Lo scavo prevede giornate aperte ai visitatori ed alle scolaresche locali, ovviamente su prenotazione.
Radici in Chianti augura al Direttore, ai volontari e ai professionisti impiegati nello scavo, un sentito Buon Lavoro.